Razas de perros considerados peligrosas

Le razze di cani pericolosi: evidenza scientifica o pregiudizi?

Inizialmente, la nuova legge sul benessere animale avrebbe dovuto modificare la classificazione dei cani potenzialmente pericolosi (PPP) in “cani di gestione speciale”. Tuttavia, a causa delle modifiche apportate, questa designazione rimarrà invariata, come stabilito dal 1999.

Per questo motivo, in Spagna ci sono ancora otto razze di cani considerate pericolose, in base ad alcune delle loro caratteristiche fisiche.

Caratteristiche dei cani potenzialmente pericolosi

Secondo la normativa, sono considerate pericolose le razze di cani che presentano la maggior parte o tutte le seguenti caratteristiche fisiche:

  • Muscolatura potente, corporatura atletica, agilità e resistenza.
  • Circonferenza toracica tra 60 e 80 centimetri, altezza al garrese tra 50 e 70 centimetri.
  • Peso superiore ai 20 chili.
  • Testa voluminosa, cubica, robusta, con cranio largo e grande.
  • Collo largo, voluminoso e corto.
  • Pelo corto.
  • Torace massiccio e ampio, con costole arcuate e dorso muscoloso.
  • Arti anteriori paralleli, dritti e robusti, posteriori molto muscolosi.
  • Mandibole grandi e forti, bocca robusta, ampia e profonda, con un morso in grado di causare gravi lesioni o la morte.

Tuttavia, anche se non rispettano questi criteri fisici, sono considerati pericolosi anche i cani che mostrano un carattere aggressivo o che hanno attaccato altri animali o persone.

Le otto razze di cani pericolosi in Spagna

Considerando le caratteristiche sopra elencate, in Spagna ci sono otto razze di cani considerate potenzialmente pericolose, la maggior parte delle quali sono razze piuttosto diffuse.

1. Pit Bull Terrier

Questa razza americana è probabilmente quella con la reputazione più marcata di pericolosità. Deriva dall’incrocio tra un bulldog e un terrier, ed è una razza molto atletica e forte. La sua fama di cane pericoloso è dovuta all’addestramento per i combattimenti con altri cani, una pratica che purtroppo esiste ancora, sia legalmente che clandestinamente, in alcuni paesi.

El pitbull es una de las razas de perros consideradas peligrosas

2. Staffordshire Bull Terrier

È una razza strettamente imparentata con la precedente, dal carattere vivace, pelo corto e corpo muscoloso e robusto. Come il suo parente prossimo, è stata selezionata appositamente per partecipare a combattimenti tra cani, motivo per cui ha una reputazione di razza potenzialmente pericolosa.

3. Dogo argentino

È una delle poche razze argentine ancora esistenti. Si tratta di un molosso di grandi dimensioni, aspetto imponente e temperamento deciso, caratteristiche che lo rendono potenzialmente pericoloso. In passato, come altre razze PPP, veniva utilizzato nei combattimenti tra cani.

4. Rottweiler

È stato dimostrato che il morso del rottweiler è più potente di quello di un pitbull. Questo, unito alla sua presenza imponente e al temperamento serio, lo inserisce tra le razze PPP. Tuttavia, il rottweiler viene spesso impiegato come cane da guardia o da pastore, oltre che come compagno di vita.

5. American Staffordshire Terrier

Originaria dell’Inghilterra, questa razza è arrivata negli Stati Uniti nel XIX secolo per partecipare, ancora una volta, a combattimenti tra cani. È una razza robusta e muscolosa, anche se, nonostante la sua classificazione come PPP, spesso si dimostra molto affettuosa e protettiva con la famiglia.

American staffordshire, una de las razas de perros más peligrosas

6. Fila Brasileiro

Il fila brasileiro è una delle razze canine più conosciute al mondo. Anche se non ha un aspetto così “minaccioso” come alcune delle razze precedenti, è un cane di grandi dimensioni, motivo per cui rientra nell’elenco spagnolo delle razze potenzialmente pericolose.

7. Tosa Inu

Come altri cani presenti in questa lista, anche il Tosa Inu ha origine nei combattimenti tra cani. È nato in Giappone nel XIX secolo, da incroci tra razze locali e altre importate. È considerato potenzialmente pericoloso per il suo grande peso e dimensioni, oltre che per il cranio e le mascelle larghe.

8. Akita Inu

Un’altra razza originaria del Giappone, dal aspetto molto simile a quello di un lupo. Si ritiene che abbia circa 5000 anni di storia e che venisse utilizzata dalle tribù giapponesi per la caccia di grandi animali selvatici, come gli orsi. Proprio il suo istinto da cacciatore, unito alla muscolatura, lo rende un cane potenzialmente pericoloso in Spagna.

Queste sono le razze potenzialmente pericolose riconosciute dalla legge nazionale, ma è importante sapere che alcune comunità autonome hanno ampliato l’elenco includendo altre razze PPP, come il dobermann, il presa canario, il dogue de Bordeaux e il mastino napoletano.

Cani pericolosi e cani proibiti

È fondamentale distinguere tra razze di cani considerate pericolose e razze di cani vietate. I PPP non sono razze la cui detenzione sia proibita, ma i proprietari devono rispettare una serie di requisiti legali per poterli tenere.

Al contrario, le razze di cani vietate sono quelle la cui detenzione non è consentita dalla legge, cosa che non accade in Spagna, ma sì in altri paesi. Ad esempio, l’american staffordshire terrier e l’american pitbull terrier sono due razze vietate in diversi paesi europei, come Inghilterra, Danimarca, Norvegia e Germania.

Pitbull sonriendo

Attenzione al cane?

La riforma della legge sul benessere animale puntava a eliminare la classificazione dei cani come pericolosi in base alla razza. Al suo posto, questa valutazione sarebbe stata fatta individualmente, in base al comportamento del singolo animale.

In effetti, c’è un ampio consenso tra veterinari ed etologi sul fatto che la genetica abbia un ruolo minimo nella “pericolosità di una razza”. Ciò che davvero incide sul carattere aggressivo di un cane sono le condizioni in cui viene cresciuto e l’ambiente in cui si sviluppano le prime fasi della sua vita.

Per questo, il modo migliore per evitare che un cane sviluppi un carattere aggressivo da adulto è controllare le condizioni in cui cresce e correggere fin da cucciolo quei comportamenti che, col tempo, potrebbero rappresentare un rischio per le persone o per altri animali.

Da baluka, come veri amanti di tutte le razze canine, non possiamo che essere d’accordo con ciò che si dice spesso:

“Il pericolo non è il cane, ma il proprietario".